Docufilm

Enigma Rol

Attraverso testimonianze, materiale di repertorio, fotografie, video d’archivio e ricostruzioni sceniche, ENIGMA ROL è allo stesso tempo ritratto, indagine e antologia del carattere, della personalità e delle opere del controverso sensitivo torinese Gustavo Adolfo Rol (1903-1994).

Gustavo Rol nacque nei primi del Novecento da una famiglia dell’alta borghesia torinese e, guidato dalla figura imponente, autoritaria e assai critica del padre (uno dei fondatori della Banca Commerciale Italiana) intraprese una carriera bancaria che abbandonò subito dopo la morte del genitore. Iniziò a dedicarsi, e lo fece per il resto della vita, ai suoi veri interessi, ossia la musica, l’arte, l’antiquariato e, soprattutto, il “paranormale”, definizione che ripudiava con sdegno. Gustano Rol rifiutava ogni etichetta esoterica. Fu durante un suo soggiorno in Francia che, appena ventenne, comprese di avere delle “possibilità”, come le chiamava lui. Riusciva a leggere nel profondo delle persone, a carpirne l’essenza, l’anima, i pensieri, le pene. Percepiva sensazioni forti che lo portavano a diagnosticare malattie e a prevenire eventi disastrosi con una precisione inquietante. Riceveva i suoi ospiti spesso nel suo salotto di casa ma anche in case d’altri, all’aperto, in hotel, in casinò, in cliniche, dove andava regolarmente a visitare i malati. Era lui a scegliere chi poteva partecipare alle sue serate di esperimenti perché, per sua stessa ammissione, i fenomeni da lui prodotti non si sviluppavano a comando ma doveva crearsi la giusta atmosfera. E questo è uno dei nodi essenziali per alimentare le polemiche di chi non gli ha mai creduto. Di chi ha sempre visto in lui solo un abile illusionista.

Gustavo Rol ha reso partecipi dei suoi prodigi moltissime persone che ancora oggi ne raccontano meraviglie e fenomeni inspiegabili. Per  fare luce su questa figura inspiegabile e allo stesso tempo affascinante e misteriosa, non sono sufficienti termini come “paranormale”, “extrasensoriale” o “parapsicologico”.  Nel corso della sua vita è stato molto di più. C’è chi gli ha dato del “mediocre illusionista” (Piero Angela e altri scettici) e chi dice che era un illusionista di Serie A (Francesco Maria Mugnai). E poi ci sono i testimoni diretti che sostengono con passione e cognizione di causa che era un maestro spirituale involontario, un Illuminato, messo sulla terra per renderci migliori o comunque un uomo unico straordinario, speciale, con possibilità (mai Rol le definiva “poteri”) misteriose e incredibili. Ha incontrato ed è stato apprezzato da Charles De Gaulle, John F. Kennedy, Jacqueline Kennedy, Franco Zeffirelli, Federico Fellini, Vittorio Valletta, Cesare Romiti, Gianni Agnelli, molti componenti della dirigenza FIAT, Sergio Rossi, Jean Cocteau, Adriana Asti, Valentina Cortese, Giorgio Strehler, Vittorio Gassman, Luciana Frassati Gawronska, e molti altri personaggi noti e meno noti. E da un numero enorme di persone normali.

REGIA DI

Anselma Dell’Olio

SCENEGGIATURA

Anselma Dell’Olio, Alessio De Leonardis

SCENOGRAFIA

Alfonso Rastelli

CONSULENZA MUSICALE

Riccardo Giagni

CAST

Lorenzo Acquaviva, Gabriele Guerra, Marco Tornese, Giuliano Chiarello, Alberto Morelli, Pietro Juliano, Alessandra Carrillo, Mattia Sonnino, Elena Silvi, Antonio Apadula, Samuele Fratestefano, Angelo Paoletti, Nunzia Mita, Leonardo Battaglia, Alessandro Sciacca, Ilaria Zoè Antonello, Lavinia Comelli, Patrizia Ferrazzi

DURATA

94’

COSTUMI

Fiorenza Cipollone

FOTOGRAFIA

Simone Zampagni

MONTAGGIO

Stuart Mabey

PRODUZIONE

La Casa Rossa con Rai Cinema, in coproduzione con RS Productions e Pepito Produzioni, in associazione con Luce Cinecittà

Rol cartoon
Rol cammina sull'acqua
Riccardo Muti